13 marzo 2010

NY Stories






Ciao bambini.
Qui succede di tutto... Intanto nuove notizie dal fronte.
Ho un appuntamento di lavoro giovedi prossimo che é una fantastica novità.
Ieri ero al telefono con il tipo per l'intervista e due donne di mezza età salgono le scale del nostro appartamento.
Ero fuori, fumando una sigaretta e una delle due mi dice di chiudere il telefono e le rispondo di no (cazzo ero al telefono con quello che mi vuole incontrare per lavoro cosa faccio chiudo? noooo). E mi tira fuori il tesserino della polizia.
Allora metto in pausa il tipo e cerco di capire cosa vuole. Mi chiede se Giacomo abita li e io gli dico di no (chi é Giacomo????) e lei cerca di entra quindi io (ricordatevi che sono al telefono) cerco di fermarla e questa comincia a urlare che non la devo toccare.... Ok buono entra pure a casa mia.
Io riattacco la telefonata e il tipo mi chiede il mio numero di telefono che ovviamente non mi ricordo a memoria. Quindi cerco di tornare in casa ma davanti alla mia porta c'é sta poliziotta. Io sempre al telefono cerco di spostarla e questa si incazza come una iena perché continuo a toccarla (ma cazzo se ti sposti da sola non ti tocco no???). Quindi corro fuori e cerco di finire questa importante telefonata.
Beh per farla breve il nostro vicino é agli arresti domiciliari. Un tipo supersimpatico di mezza età, italoamericano con il quale fumo sigarette fuori e chiacchieriamo sempre. E questo dopo che i pulotti se ne sono andati viene a raccontarmi la sua vita in un americano molto stretto e pieno di Fuck e motherfucker. Cazzo dovete guardare SOPRANO mi sembrava di essere in una scena della serie televisiva.
Vabbé tutto sotto controllo ma la vita qui ti da sempre novità.
Un bacio a tutti intanto

1 commento:

Zia Nena ha detto...

grande brother!!! che bello sentire le tue avventure!!! :)
Beato te che sei li!!!
continua a raccontarci tutto!!! :D